Impresa di pulizie

Le imprese di pulizie, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, svolgono una o più delle attività definite dal Decreto ministeriale 07/07/1997, n. 274, art. 1:

  • le attività di pulizia riguardano la rimozione di polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti ed aree
  • le attività di disinfezione riguardano i procedimenti e le operazioni per rendere sani ambienti ed aree mediante la distruzione o l’inattivazione di microrganismi patogeni
  • le attività di disinfestazione riguardano i procedimenti e le operazioni per distruggere piccoli animali, in particolare artropodi, sia perché parassiti, vettori o riserve di agenti infettivi sia perché molesti e specie vegetali non desiderate
  • le attività di derattizzazione riguardano la disinfestazione per la distruzione completa o la riduzione del numero della popolazione dei ratti o dei topi
  • le attività di sanificazione riguardano i procedimenti e le operazioni per rendere sani gli ambienti mediante pulizia e/o disinfezione e/o disinfestazione o mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima (temperatura, umidità, ventilazione, illuminazione e rumore).

Requisiti soggettivi

Per svolgere l’attività è necessario soddisfare i requisiti previsti dalla normativa antimafia.

Per avviare le attività di disinfestazione, derattizzazione e sanificazione occorre inoltre nominare un responsabile tecnico in possesso dei requisiti tecnico-professionali di cui all’articolo 2, comma 3 del Decreto Ministeriale 07/07/1997, n. 274.

Il responsabile tecnico non può essere un consulente o un professionista esterno.

Requisiti oggettivi

I locali dove si svolge l’attività devono avere una destinazione d’uso compatibile con quella prevista dal piano urbanistico comunale ad esclusione delle attività svolte presso terzi.

Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell’attività in materia di igiene pubblica, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro.

PERCORSO GUIDATO PER PRESENTARE LA PRATICA