Consorzio Scuole Materne: Open day sabato 21 gennaio
Con le sue cinque scuole, i suoi 515 alunni, i suoi 75 dipendenti tra insegnati e operatori, è uno dei fiori all’occhiello di Gallarate. Stiamo parlando della “Fondazione Consorzio Scuole Materne”, fondata con regio decreto dal 1930 e da allora, senza interruzioni, importante realtà cittadina e punto di riferimento per decine di generazioni di gallaratesi.
Dal 19 ottobre scorso, il timone della Fondazione è nelle mani della presidente Vita Francesca D’Alba, affiancata dalla vice Sonia Coltro e dall’intero consiglio di amministrazione composto da Rosa Gemma, Silvana Temporiti, Sara Curioni, Jana Lechayeva e Antonio Vinci. E’ invece una solida certezza da anni la direttrice Ornella Bove.
Centro (in via Poma), Madonna in Campagna, Cedrate, Crenna e Ronchi: queste le cinque sedi che sabato mattina apriranno le loro porte dalle 9.30 alle 12.30 per l’annuale “Open day”. Un appuntamento ormai entrato nella tradizione, utile a far conoscere le strutture ai genitori dei bimbi che a settembre inizieranno la loro avventura nella scuola per l’infanzia. Alle mamme e ai papà verrà soprattutto esposto il percorso formativo, all’insegna del <giocando si impara>, ovvero il motto che accompagna ogni attività programmata.
<La nostra offerta è di ottimo livello: alta qualità, tariffe competitive e innovazione sono il nostro biglietto da visita>. La presidente D’Alba dimostra di credere ciecamente nel lavoro svolto <da tutti> all’interno della fondazione. E soprattutto crede nel percorso sperimentale avviato con la sezione “primavera” a Cedrate: qui infatti le iscrizioni sono aperte anche ai piccoli di soli 24 mesi che fino ai 36 mesi compiono un percorso di passaggio tra l’asilo nido e la scuole per l’infanzia. Sempre a Cedrate quindici bimbi testeranno l’orario di apertura anticipato alle 7 e quello di chiusura posticipato alle 19 (il normale orario va dalle 7.30 alle 18). <Aggiungo che la sezione “primavera” costerà alle famiglie 250 euro al mese, 100 euro in meno dell’anno scorso: nessuno in città può proporre una tariffa così bassa>.
Per tutte le altre sezioni la tariffa è calcolato in base alla fascia Isee, a va da un minimo di 100 euro mensili a un massimo di 240. Per i bambini residenti fuori Comune, i 60 euro in più dell’anno scorso sono scesi di 10 euro.
Anche per quanto riguarda la didattica sono molte le novità previste, a partire dal summer camp in lingua inglese. Si tratta dell’ennesima ciliegina sulla torta che va ad aggiungersi al laboratorio-biblioteca con il meccanismo del prestito settimanale di un libro, inserito nel progetto di pre-calcolo e di pre-scrittura. C’è poi l’educazione motoria, ampliata con i corsi di pattinaggio su rotelle con le lezioni di avviamento alla danza. E a proposito di laboratori, per gli alunni dell’ultimo anno c’è quello di inglese, mentre è per tutti quello di manipolazione grafico-pittorica.
A completare l’offerta ci sono poi i giardini, presenti in tutte le strutture, con le piscine gonfiabili che vengono allestite in estate. E infine, le collaborazioni dirette con teatro delle Arti, Biblioteca civica e Maga.
<Non resta che venirci a trovare sabato>, conclude la presidente, <perché noi crediamo nel nostro progetto e vogliamo trasmettere anche ai genitori gallaratesi il nostro entusiasmo, la nostra attenzione verso i bimbi e la nostra professionalità>.