CONTRADA DEL BRODO – 14-18 LUGLIO 2021
Perchè una mostra in Via dei Fiori
Oggetto di particolari attenzioni da parte della folla che, incuriosita, partecipava agli eventi in programma, era la mostra-mercato dei fiori che trasformava l’omonima via in una sorta di serra variopinta. L’evento fu curato per un certo periodo di tempo dal Sig. Gervasini di Varese. Con essa si aprivano gli eventi legati alla festività della Madonna del Carmelo, venendo inaugurata tale mostra-mercato il pomeriggio del sabato. Caratteristica ricordata anche dallo storico Victor Piceni nell’opera “Gallarate racconta” nel quale non può fare ameno di ritagliare un pensiero su questo evento che caratterizzava la sagra della Contrada del Brodo. La mostra mercato dei fiori attirava gente proveniente da ben oltre l’ambito strettamente locale, suscitando curiosità ed interesse per la grande varietà dei prodotti floreali esposti.
Storia della Cuntrada del Broeud
In occasione della festività della Madonna del Carmine, nell’antico rione detto del Cantonsordo, la ricorrenza veniva celebrata con solenni manifestazioni che coprivano l’arco di un weekend (dal sabato al lunedì) al punto che per molti era chiamata per l’appunto “la tre giorni”. La preparazione all’evento religioso veniva anticipata anche con una novena propiziatrice in onore della Madonna del Carmine, patrona del rione. La statua venerata nella nicchia di vicolo Volpe veniva trasferita di sera in sera in caseggiati e cortili prescelti per momenti di devozione, per poi tornare nell’usuale alloggiamento la sera del lunedì successivo dopo la solenne processione nelle vie del centro città.
Molto ricco era il programma di eventi per la ricorrenza della Madonna del Carmine, il rione veniva trasformato ed addobbato a festa al punto che, agli occhi dei passanti, era evidente il distacco dal dinamismo contemporaneo per riportare tutti ad un passato nel quale la fraternità e la solidarietà erano più vive. L’evento attirò l’attenzione nel 1959 anche dei nascenti mezzi di comunicazione di massa. Verso il mezzogiorno della Domenica giunse una vettura della Rai e, mediante il giornalista Loredani, si effettuarono interviste per il “Gazzettino Padano” ai membri del Comitato e ai Dirigenti dell’evento. Uno dei momenti più popolari è la distribuzione del brodo caldo la domenica mattina (10 ettolitri – 1000 litri – parlano le cronache degli anni ‘50)nel cortile del così detto “Circulin” sul cui balcone per l’occasione svettava il gonfalone della Contrada.
Mercoledì 14 e giovedì 15 luglio
ore 21 – Vicolo Volpe, 5
Santo Rosario
Venerdì 16 luglio
ore 21 – Vicolo Volpe, 1
Santa Messa in cortile
Domenica 18 luglio
ore 10 – Via dei Fiori
Apertura esposizione di quadri di pittori gallaratesi a tema floreale
ore 10 – Basilica Santa Maria Assunta
Santa Messa Solenne con il simulacro della Madonna del Carmelo
ore 11 – Via San Giovanni Bosco
benedizione di Monsignor Riccardo Festa e distribuzione del brodo
Domenica mattina intrattenimento musicale itinerante grazie ai menestrelli della “Balcon Band”