Sono oltre 40 mila le presenze registrate da giugno ad agosto alla piscina della Moriggia. La media mensile è stata di 13.500 ingressi, 4mila in più rispetto al 2014 e 4mila in meno rispetto al 2015, l’estate del caldo record.
Un bilancio positivo, dunque, quello registrato nel 2016, complici come sempre le condizioni climatiche, che influenzano nel bene e nel male l’affluenza all’impianto gestito da Amsc. Numeri importanti ai quali ora si aggiungeranno quello della stagione invernale che prenderà il via il prossimo 14 settembre, con tre giorni di ritardo rispetto a quanto ipotizzati: a causa di alcuni problemi di carattere tecnico nei lavori di manutenzione agli impianti coperti, la ripresa delle attività è stata infatti posticipata di 72 ore, un breve periodo ti tempo necessario a mettere a disposizione degli utenti una struttura al cento per cento della sua efficienza.
E a proposito di utenti e di numeri, sono di tutto rispetto quelli delle attività svolte nella piscina coperta: i corsi gestiti da Amsc registrano una presenza mensile di 2.900 persone, mentre il nuoto libero ogni mese viene praticato da 2.700 nuotatori. Merito di un servizio e di una offerta di alto livello che quest’anno andrà ulteriormente incontro alle esigenze del “pubblico” della Moriggia. Sì, perché gli abbonamenti per la prima volta verranno estesi anche alla domenica: i dieci ingressi da 45 euro (36 euro per gli over 65 e per i piccoli utenti dai 3 ai 13 anni) saranno validi anche nei giorni di domenica e festivi, con un notevole risparmio rispetto al singolo ingresso di 6 euro (5 il ridotto) nei giorni feriali e di 7 euro (6 il ridotto) l’ultimo giorno della settimana.
Anche per la palestra interna all’impianto è stata introdotta una novità per andare incontro alle esigenze degli utenti: gli abbonamenti che nella passata stagione avevano dei vincoli orari, dal 14 settembre saranno open, consentendo agli iscritti la partecipazione ai corsi programmata durante le giornate.
Infine un obiettivo che lo staff del presidente Roberto Campari cercherà di raggiungere nel corso della stagione invernale: riformulare con le scuole cittadine, come accadeva fino a cinque anni fa, nuove convenzione utili a riportare i bambini delle scuole gallaratesi a frequentare la piscina in orario scolastico. Un servizio oggi sfruttato da alcuni Comuni dell’hinterland, ma a Gallarate solo dalla materna e dalla elementare della Moriggia .