A chi è rivolto
I soggetti passivi dell’imposta municipale propria sono il proprietario di immobili e di aree edificabili, a qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l’attività dell’impresa, ovvero il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi.
Nel caso di concessione di aree demaniali, soggetto passivo è il concessionario.
Per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria, soggetto passivo è il locatario a decorrere dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto.
Le dichiarazioni ed ogni istanza inerente l’IMU devono essere presentate dal soggetto passivo dell’imposta municipale.
In particolare sono soggetti all’IMU:
- il proprietario di immobili, cioè colui che ha il diritto di godere e disporre di una cosa in modo pieno ed esclusivo;
- i titolari di usufrutto, consistente nella facoltà di godere e usare il bene “come se ne fosse il proprietario”;
- i titolari di uso, consistente nella facoltà di servirsi dell’immobile, limitatamente ai bisogni della propria famiglia;
- i titolari di abitazione, consistente nel diritto di abitare l’immobile solo per i bisogni del titolare del diritto e della sua famiglia;
- i titolari di superficie, che consiste nell’edificare e mantenere una costruzione al di sopra (o al di sotto) di un fondo di proprietà altrui;
- i titolari di enfiteusi, cioè il godimento di un bene altrui con l’obbligo di migliorarlo e di pagare un canone periodico;
- l’ex coniuge assegnatario dell’immobile, a seguito di separazione, divorzio o annullamento di matrimonio, in quanto titolare del diritto di abitazione;
- il locatario, cioè colui che fruisce del bene, nel caso di immobili concessi in locazione finanziaria (leasing) per tutta la durata del contratto;
- il concessionario di aree demaniali (per esempio il concessionario di uno stabilimento balneare).
Descrizione
L’imposta, istituita in via sperimentale dall’art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011, n.201, convertito con modificazioni dalla L. 22 dicembre 2011, n.214 e s.m.i., è ora disciplinata dalla L. 27 dicembre 2019, n.160, pubblicata nella Gazz. Uff. 30 dicembre 2019, n.304, S.O. n.45.
Importanti modifiche sono state operate con la L. 27 dicembre 2013, n.147 che ha abolito l’IMU sull’abitazione principale e le relative pertinenze, nella misura massima di una unità per categoria catastale (C/2, C/6 e C/7), ad eccezione degli immobili rientranti nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (con le relative pertinenze) per le quali continua ad applicarsi l’aliquota ridotta e la detrazione di 200 euro.
A seguito della sentenza della Corte Costituzionale n.209 del 12/10/2022, la deifinizione di abitazione principale viene modificata come segue:
Per abitazione principale si intende l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente.
L’esenzione è applicabile nei casi in cui i coniugi hanno dimora e residenza nelle rispettive abitazioni situate in comuni diversi, e può applicarsi eccezionalmente anche nel caso di residenza in immobili diversi presenti nello stesso comune purchè (evidentemente) si presentino oggettive ed “eccezionali” situazioni che ne possano giustificare l’applicazione.
L’Imu resta invece in vigore sulle abitazioni non principali (altri immobili).
Come fare
Il tributo dovrà essere pagato con modello F24 entro le scadenze previste per legge:
- 16 giugno per l'acconto o rata unica
- 16 dicembre per il saldo
Il mod.F24 deve riportare il codice tributo in relazione alla categoria di immobile:
- 3912 – Abitazione principale cat.A/01 – A/08 – A/09 e pertinenze (nei limiti di legge)
- 3914 – Terreni (agricoli e incolti)
- 3916 – Aree Fabbricabili
- 3918 – Altri Fabbricati
- 3925 – Immobili cat.D (quota Stato)
- 3930 – Immobili cat.D (quota Comune)
CODICE CATASTALE COMUNE DI GALLARATE = D869
Importo minimo: non si procede al versamento quando l’imposta annua (acconto + saldo) é inferiore ad euro 12,00 (dodici).
Cosa serve
E' possibile accedere all'Ufficio IMU senza appuntamento.
Tempi e scadenze
- Versamento acconto o versamento unico
entro 16 GIUGNO
- Presentazione dichiarazione
entro 30 GIUGNO
- Versamento saldo
entro 16 DICEMBRE
Cosa si ottiene
Contattando via mail il servizio Tributi è possibile chiedere la verifica della propria posizione.
Ulteriori informazioni
Orario apertura al pubblico:
| giorno | mattina | pomeriggio |
| LUNEDI' | 10.30-12.30 | 15.30-17.30 |
| MARTEDI' | 08.30-13.30 | chiuso |
| MERCOLEDI' | 10.30-12.30 | 15.30-17.30 |
| GIOVEDI' | 10.30-13.00 | chiuso |
| VENERDI' | 08.30-13.30 | chiuso |
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- INTERPELLO AI SENSI DELL’ART. 3 BIS DEL DECRETO LEGGE N. 80/2021, PER L’ASSUNZIONE PRESSO IL COMUNE DI GALLARATE DI N. 1 FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO – AREA DEI FUNZIONARI E E.Q. – A TEMPO PIENO E INDETERMINATO PRESSO IL SETTORE FINANZIARIO, TRIBUTI, FUNDRAISING, LOGISTICA E CONTRATTI – SERVIZIO TRIBUTI
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